Giro di Romandia 2022, fulmine Patrick Bevin! Battuti Ethan Hayter e Rohan Dennis
Volata perfetta di Patrick Bevin al Giro di Romandia 2022. Il corridore della Israel – Premier Tech si fa trovare pronto all’interno degli ultimi 500 metri, con il gruppo che si gioca il successo allo sprint dopo aver ripreso Rein Taaramae (Intermarché-Wanty-Gobert). Il corridore neozelandese esce al meglio dall’ultima curva imponendosi nettamente su Ethan Hayter (Ineos Grenadiers) e Rohan Dennis (Jumbo-Visma), che si prende così altri quattro secondi di abbuono, allungando leggermente su tutti i rivali in classifica generale, pur vedendo avvicinarsi a 14 secondi il vincitore di giornata.
Il via ufficiale vede subito tre corridori provare ad andare all’attacco, Filippo Colombo (Svizzera), Carlos Garcia (Equipo Kern Pharma) e Thomas Champion (Cofidis), sui quali poco dopo si riportano Julien Bernard (Trek-Segafredo) e Romain Combaud (Team DSM), ma il gruppo immediatamente va ad annullare questo primo tentativo. Gli scatti proseguono lungo il primo GPM di giornata, quello di Dompierre, ma nessuno riesce a fare la differenza; solo dopo lo scollinamento riescono ad avvantaggiarsi Remi Cavagna (Quick-Step Alpha Vinyl), Krists Neilands (Israel-Premier Tech) e Nans Peters (Ag2r Citroen), che velocemente riescono a guadagnare più di un minuto di vantaggio. Il plotone si mette quindi tranquillo, concedendo ulteriore margine nei chilometri seguenti nonostante un tardivo tentativo di Champion e Antoine Debons (Svizzera) di riportarsi sui tre battistrada.
Dopo 40 chilometri di gara, dunque, il vantaggio degli attaccanti sale a 2’35”, aumentando ancora una volta scollinato il GPM di Chables e dopo il primo passaggio dallo sprint intermedio di Combremont-le-Grand, dove arriva a toccare un massimo di 4’40”. A quel punto, sono gli uomini della Jumbo-Visma a portarsi in testa al gruppo per iniziare a recuperare terreno, con il margine che infatti inizia pian piano a diminuire nei chilometri seguenti. Con anche Ineos Grenadiers e Team DSM a portarsi davanti nei 60 chilometri conclusivi, il ritmo cambia notevolmente e i quattro minuti su cui gli attaccanti avevano potuto contare nel corso della tappa fondono come neve al sole, fino ad essere completamente cancellati entrando nei venti chilometri finali, dopo che il gruppo si è già notevolmente assottigliato con il ritmo imposto sulla seconda ascesa di Dompierre.
Mentre Fernando Gaviria (UAE Team Emirates), Ethan Vernon (Quick-Step Alpha Vinyl) e altre ruote veloci perdono ormai contatto, con l’arrivo sulla salita di Sédeillais, ultima asperità di giornata, cominciano gli scatti in gruppo. Primo a guadagnare terreno è Carlos Verona (Movistar), alla cui ruota non riesce ad aggrapparsi Filippo Colombo (Svizzera), ma Lucas Plapp (Ineos Grenadiers) tiene alto il ritmo, restando a tiro di schioppo dallo spagnolo, che deve arrendersi quando la Bahrain – Victorious prova il forcing. A quel punto sono Marc Hirschi (UAE Team Emirates) e Felix Grossschartner (Bora-hansgrohe) a tentare la sortita, seguiti Ben O’Connor (Ag2r La Mondiale) e un Rohan Dennis (Jumbo-Visma) pronto a reagire. A chiudere su questa azione è tuttavia la Israel – Premier Tech, che subito dopo il GPM riporta tutti sotto, tuffandosi compatta in discesa.
All’approccio dell’ultimo chilometro è Rein Taaramae (Intermarché-Wanty-Gobert) a provare il colpo da finisseur, guadagnando una manciata di metri. Ineos Grenadiers, EF Education – EasyPost e Israel – Premier Tech fanno tuttavia buona guarda, chiudendo a 500 metri dalla conclusione. Perfettamente posizionato, Ethan Hayter (Ineos Grenadiers) si fa sorprendere nell’impostazione della curva finale, finendo così per essere superato a doppia velocità da Patrick Bevin (Israel – Premier Tech), a quel punto imprendibile per il britannico e Rohan Dennis, costretti ad accontentarsi del piazzamento.
Risultato Tappa 3 Giro di Romandia 2022
Classifica Generale Giro di Romandia 2022
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